In questa guida spieghiamo come funziona il bonifico domiciliato.
Quando acquisti da un ambulante quasi sempre paghi in contanti, e paghi cash anche dal bottegaio sotto casa. Ma ci sono delle situazioni per le quali usare questo sistema potrebbe risultare difficile, o non conveniente, e quindi è meglio pagare con un bonifico bancario. Il bonifico infatti non ti fa muovere con dei soldi in tasca, non ti obbliga a raggiungere fisicamente il tuo creditore, e, soprattutto, è un’operazione di trasferimento denaro sempre tracciabile. In pratica il tuo creditore, se lo paghi con un bonifico, non potrà mai dire che non gli hai dato i soldi, perché tu avrai sempre un documento che attesta che hai saldato il debito. Ma se il tuo creditore non ha un conto corrente bancario, e tu vuoi pagarlo con un sistema che possa essere verificato, allora puoi inviargli un bonifico domiciliato.
Indice
Come Funziona il Bonifico Domiciliato
Il bonifico domiciliato è un servizio di Poste Italiane che ti permette di pagare in maniera tracciabile anche chi non possiede un conto corrente. Uno strumento che le Poste mettono a disposizione per trasferire soldi da un debitore ad un creditore, in modo che questo possa riscuotere in contanti ciò che gli spetta.
L’unica condizione, per chi vuole utilizzare questo strumento, è quella di possedere un Conto corrente Postale, ma il titolare che vuole avvalersi del servizio non deve essere necessariamente un professionista, o un’azienda, ma può essere anche un semplice privato.
Il bonifico domiciliato può essere emesso andando presso lo sportello di un Ufficio Postale, con i riferimenti del proprio conto corrente e del creditore, oppure essere eseguito online.
Nel caso però tu voglia farlo da Internet, sul tuo conto corrente postale deve essere già attivo il sistema Banco Posta Impresa Online, che ti permette di utilizzarlo anche come dispositivo di pagamento.
Il bonifico domiciliato ha un limite all’invio di denaro, perché non puoi emetterlo con cifre superiori ai 6.000 euro.
In compenso chi lo riceve potrà riscuoterlo senza problemi, sempre che sia in possesso dei requisiti essenziali. Infatti, dopo avere disposto il bonifico domiciliato, al destinatario arriverà una lettera con l’importo, e l’indicazione dell’ufficio presso il quale potrà riscuotere i suoi soldi.
Gli basterà quindi recarsi allo sportello indicato, portando la lettera, i suoi documenti e il codice fiscale.
Il bonifico domiciliato può essere usato per molti tipi di pagamento. Puoi pagare gli stipendi dei tuoi dipendenti o le prestazioni occasionali.
Può anche essere utilizzato anche per pagare le prestazioni INPS, come Naspi, Dis Coll, cassa integrazione e i vari bonus erogati dallo Stato in caso di necessità.
Ma può essere impiegato anche per rimborsare i conguagli sulle bollette e la corresponsione dei premi delle Lotterie.
Come Emettere un Bonifico Domiciliato
Per emettere un bonifico domiciliato bisogna andare alle Poste, e sarà Poste Italiane ad inviare la lettera al creditore, con la cifra e lo sportello presso il quale potrà recarsi per ritirare i contanti.
Ma puoi anche eseguire l’operazione dal tuo account di Banco Posta Impresa online. In questo caso infatti sarà sufficiente compilare i dati del beneficiario, la causale del pagamento, e la cifra che andrà svincolata in suo favore.4
Nel caso in cui il bonifico sia stato disposto online, sarai tu a dovere comunicare al beneficiario le sue coordinate, in modo che possa provvedere al ritiro della somma.
Come Riscuotere un Bonifico Domiciliato
Il creditore, quando riceve la lettera, dovrà andare presso lo sportello postale indicato, portando cun documento di riconoscimento valido, il codice fiscale e la stessa lettera che gli è pervenuta.
Se invece ha ricevuto le coordinate direttamente dal debitore le dovrà fornire al posto della lettera. Il ritiro della somma disposta con un bonifico domiciliato però è sottoposto ad alcune condizioni.
La prima è la scadenza, evidenziata sul bonifico, entro la quale si dovrà riscuotere la somma, o questa tornerà in possesso di chi ha emesso la disposizione di pagamento.
La seconda è l’eventualità di delega al ritiro, che dovrà essere comunicata al debitore in tempo utile, in modo che questi possa inserirla ufficialmente nel bonifico domiciliato al momento dell’emissione.
Nel caso di ritiro con delega, il delegato dovrà esibire sia il documento del titolare del bonifico, sia il proprio.
I vantaggi del bonifico domiciliati sono diversi. Per iniziare è valido su tutto il territorio nazionale e poi evita a chi deve ricevere soldi di aprire, o comunicare, il conto corrente.
Tutti gli uffici postali sono abilitati al pagamento dei bonifici domiciliati, e il titolo può essere riscosso già ventiquattro ore dopo l’emissione.
Per chi incassa il costo è zero, per chi lo dispone invece ci sarà da pagare una piccola commissione.